SHAHO HASSETSU

Le azioni per l’esecuzione del tiro si sviluppano secondo una precisa sequenza (hassetsu), che stimola il praticante a ricercare un’armonia interiore ed esteriore; all’inizio l’arciere si pone davanti al bersaglio, quindi viene assunta la posizione di guardia, effettuando con estrema cura la presa dell’arco e della corda; quindi l’arco viene sollevato al di sopra del capo e lentamente aperto con un gesto calmo e sicuro, mantenendo il perfetto bilanciamento fra la tensione della corda e la spinta dell’arco. Giunti alla massima apertura si permane in questo stato di tensione senza intenzione, aspettando che lo sgancio sopraggiunga in modo naturale, quasi a sorprendere il tiratore. Il momento del rilascio è il culmine dell’azione ma l’attenzione dell’arciere deve proseguire anche dopo di esso; anzi, lo stato finale dopo il tiro è proprio il momento in cui viene manifestata la reale qualità del tiro, così come la vibrazione dopo il rintocco di un gong ne manifesta l’armonia del suono.

1) Ashibumi Posizionamento dei piedi
2) Dozukuri Posizionamento del busto
3) Yugamae Preparazione dell’arco
4) Uchiokoshi Sollevare l’arco
5) Hikiwake Apertura dell’arco
6) Kai Piena estensione
7) Hanare Rilascio
8) Zanshin Lo spirito e la forma che permangono

Fra le più note scuole di kyudo tradizionale di stile shamen che tuttora sopravvivono ci sono:

Heki ryû Insai ha, fondata da Yoshida Genpachirô Shigeuji (1561 – 1638), divenuto monaco con il nome di Insai Issuiken a Kyôto; questa scuola diventerà successivamente la Heki Tô Ryû alla corte dello Shôgun Tokugawa; e’ attualmente la scuola antica piu’ diffusa in occidente.

Heki ryû Chikurin ha, fondata dal monaco Ishido Chikurinbô Josei della setta tantrica del buddismo Shingon; praticato in origine al monastero di Wakayama, taluni affermano che non è provata la discendenza diretta da Heki Danjo; la scuola si dividerà successivamente nei due rami Bishû Chikurin (fondata da Ishido Sadatsugu, figlio di Josei) e Kishû Chikurin (fondata da Daiuemon Tsunetake più conosciuto come monaco buddista con il nome di Yoshimichi Junsei);

La Heki ryû Sekka ha, ha avuto come XV Soke Hidearu Onuma Sensei, scomparso nel 1990, indimenticato Maestro anche per alcuni studenti italiani.