Con tre splendide giornate di sole si è svolto l’incontro AIK 2022, il primo dopo l’interruzione legata alla pandemia. Non è stato facile, proprio in seguito a tale pausa, individuare una data opportuna, ma finalmente è stato possibile giungere a questo appuntamento, a lungo atteso.
Il Waseikan Kyudojo dell’Accademia Romana Placido Procesi ha accolto circa 25 arcieri, provenienti, oltre che dal Lazio, anche da Lombardia e Friuli Venezia-Giulia.
Come di consueto, i primi due giorni (28 e 29 ottobre) sono stati dedicati alla pratica dei tempi di esame e di gara, oltre che da alcune sessioni di Ikomi, che anche i meno avvezzi a questa modalità hanno avuto la possibilità di praticare.
Ciò che più positivamente ha colpito è la capacità dei kyudojin italiani di praticare insieme, in armonia, indipendentemente dall’orientamento o dallo stile di tiro.
Domenica 30 si è svolto il 5° Taikai nazionale, con gare a squadra e individuale.
La prima gara, con 6 squadre (ARPP-1 e ARPP-2, AKVP, Aka Tonbo, Seisha Hicchu e una sesta squadra composta dai tre Presidenti di AIK, KCI e AKVP) si è svolta con tre sessioni di tiro. Le prime tre squadre classificate sono state le seguenti:
  1. Aka Tonbo (Stefano De Romanis, Olga Ferri, Silvio Lobina);
  2. Accademia Romana Placido Procesi (Giorgio Lucchesi, Luca Lucchesi, Mauro Ercolani);
  3. “I Presidenti” (Pasquale Faccia, Felice Lonati, Stefano Ferruzzi) – dopo uno spareggio con la squadra dell’Associazione Kyudo Vento di Primavera (Riccardo Rijoff, Kumiko Toshimori, Paolo Freddi).
Le altre due squadre erano composte, per Seisha Hicchu, da Dario Caruso, Ilaria Pia d’Errico e Caterina Malisano, e per l’ARPP-2, da Miki Chiaki, Federica Petretto e Beatrice Tamantini.
La gara individuale, che ha coinvolto 20 kyudojin, ha avuto un turno di qualificazione per le fasi finali, e dopo le eliminatorie (Izume) e un’emozionante finalissima per primo e secondo posto, si è conclusa con la seguente classifica:
  1. Giorgio Lucchesi;
  2. Mauro Ercolani;
  3. Felice Lonati – dopo uno spareggio con Paolo Freddi.
A coronamento di questa lunga e impegnativa mattinata, i partecipanti hanno preso parte a un convivio in grande cordialità.
Un grande grazie agli organizzatori dell’Accademia Romana Placido Procesi, a tutti i partecipanti e in particolare a quanti hanno compiuto un viaggio non breve per essere presenti a questo evento.